Nel VII secolo a.C. le popolazioni indigene della nostra regione entrano in contatto con le colonie greche e tale incontro determina una graduale trasformazione degli abitati, degli usi e costumi delle popolazioni, dei beni che si producono e si vendono. Le trasformazioni avvenute sono leggibili attraverso gli oggetti d’uso quotidiano, i corredi tombali, i doni offerti alle divinità, i materiali impiegati sia nella costruzione sia nella decorazione degli edifici. I centri indigeni più prossimi alla fascia costiera vengono rapidamente assorbiti nella sfera culturale e politica delle colonie, mentre quelli dell’interno, pur mantenendo una loro autonomia politica, sono più o meno rapidamente interessati dalla penetrazione commerciale greca lungo le vallate fluviali. Una diffusa rete di scambi, in particolare con Metaponto, consente, inoltre, la ricezione da parte delle comunità anelleniche di usi quotidiani e modelli culturali di matrice ellenica. Lo attesta la situazione di centri come Garaguso, Serra di Vaglio, Serra del Carpine di Cancellara e Torre di Satriano. Le aristocrazie indigene adottano rituali e costumi greci e aderiscono alle pratiche del banchetto e del simposio (consumo collettivo di carni arrostite e vino), uso documentato dalla composizione dei corredi tombali, caratterizzati dalla presenza di spiedi e alari, dell’oinochoe (brocca per la mescita del vino), della coppa per bere, e più tardi del cratere. Nelle tombe femminili l’indizio più evidente dell’appartenenza all’aristocrazia è rappresentato dalle ricche parures di monili e dalla complessità delle acconciature e delle vesti, ricoperte di metallo, osso e ambra. In età classica il processo di acculturazione compie un salto di qualità sia riguardo agli atteggiamenti ideologici, sia sotto il profilo delle pratiche religiose.
ANFORA A FIGURE ROSSE
PICCOLO VASO
STATUETTA DI OFFERENTE SEDUTA
TESTINA FEMMINILE
TESTINA FEMMINILE
STATUETTA FEMMINILE
STATUETTA FEMMINILE
PROTOME FEMMINILE
PROTOME FEMMINILE
PROTOME FEMMINILE
STATUETTA DI BES
ALTARE MINIATURISTICO
PIATTO A FIGURE ROSSE
PISSIDE CON COPERCHIO
DEA E TEMPIETTO DI GARAGUSO